sabato 26 maggio 2012

Il mio Guacamole



Ultimamente sono poco presente qui sul blog in quanto, viste le temperature un pochino più alte di questi giorni, sto adottando un’alimentazione basata soprattutto su semplici cibi crudi: alla mattina succhi, spremute o frullati di frutta, a pranzo mega-insalatone di verdure miste crude, a cena ancora verdure crude - ad accompagnare qualche cibo cotto (una fetta di torta salata, legumi con cereali integrali, tofu, hamburger di soya) - e frutta. Sto inoltre cercando di limitare il più possibile anche il consumo di glutine.

Tutto questo mi sta apportando un piacevolissimo senso di leggerezza ma anche di energia, però ciò che preparo è talmente semplice che non mi sembra mai necessario proporvelo qui.

Grazie a Mimì però, che si è preoccupata per me ( J ), eccomi di nuovo qui oggi con questa mia personale versione del Guacamole che è  un’ottima salsina, ideale per un aperitivo crudo e molto salutare in quanto l’avocado, "ottima fonte di calcio e potassio, contiene anche notevoli quantità di fibra e grassi monoinsaturi, utili a contrastare il diabete e a difendere il cuore.
L’avocado riequilibra molto rapidamente il livello del colesterolo "cattivo" (colesterolo LDL) nel sangue, grazie ai suoi grassi vegetali che riducono i tempi di permanenza del colesterolo del sangue: ne beneficia tutto l'apparato cardiocircolatorio, specie per quanto riguarda l'equilibrio della pressione arteriosa.
Fonte inesauribile di vitamine: A (utile per la vista), B1 (antinevritica), B2 (per la crescita e il benessere), e inoltre D, E, K, H, PP.
Il suo consumo è particolarmente indicato per i bambini e per chi segue una dieta vegetariana.
Ha proprietà aromatiche, digestive ed é un ottimo astringente."

Ma veniamo alla mia ricetta:

Ingredienti:
1 bell’avocado maturo
il succo di ½ limone
1 manciata di pomodorini Pachino
1 piccolo scalogno
1 filo d’olio extra-vergine di oliva
Sale fino
Pepe nero in grani
Alcune chips di mais

Procedimento:
Tagliare l’avocado a metà, togliere il nocciolo interno, scavare la polpa con un cucchiaino, irrorarla col succo di limone e schiacciarla bene con una forchetta.
Tagliare i pomodorini e lo scalogno a piccoli pezzettini regolari, metterli in una ciotola ed unirvi la polpa di avocado, l’olio, un pizzico di sale ed una macinata di pepe.
Amalgamare bene tutto, coprire la ciotola con della pellicola e far riposare in frigo per una mezza giornata.
Servire ben freddo con delle chips di mais.


sabato 5 maggio 2012

Tagliatelline allo zafferano con asparagi e pomodorini ciliegia

Fantastico , oggi sono tornata a casa dal lavoro ed ho trovato il pranzo già bello pronto !
Mia mamma ha preparato queste tagliatelline profumate ed il mio Nic le ha cotte e condite con un sughetto, delizioso e leggero, a base di asparagi e pomodorini ciliegia:


Ingredienti (per 5 persone):
500 g di semola di grano duro
2 bustine di zafferano in polvere
250 ml circa di acqua
1 grande scalogno tritato
1 bel mazzo di asparagi già cotti al vapore e tagliati a pezzetti
Una decina di pomodorini ciliegia tagliati a metà
Olio extra-vergine di oliva
Lievito alimentare a scaglie
Pepe nero in grani
Sale grosso

Procedimento:
Impastate la semola con l’acqua nella quale avete già sciolto lo zafferano, fno ad ottenere un bell’impasto, liscissimo. Con la macchinetta apposita tiratelo in strisce sottili, quindi utilizzate la taglierina per le tagliatelline, oppure tagliatele con cun coltello. Lasciatele riposare un pò, spolverizzate di farina e ben divise, in modo che non si attacchino.
In una pentola fate scaldare l’acqua fino ad ebollizione, salatela e tuffatevi le tagliatelline.
Nel frattempo, in una grande padella soffriggete lo scalogno con un filo d’olio ed aggiungete pomodorini ed asparagi (tenete da parte le punte più belle degli asparagi, per la decorazione finale del piatto).
Dopo 5 minuti circa, scolate le tagliatelline e conditele con il sughetto di verdure.
Servite subito in tavola decorando il piatto con le punte di asparagi, aggiungete un filo d’olio a crudo, una macinata di pepe e spolverizzando di lievito, se piace.

Con questa ricetta partecipiamo (mia mamma, il mio Nic ed io :-D ) al contest di Felicia “La Buona Pasta”:

 




domenica 15 aprile 2012

Cuor di semolino al limone

Fantastica questa frolla a base di semolino, con la quale ieri ho preparato dei frollini a forma di cuoricino per la colazione di stamattina !

Molto friabili, delicati, deliziosamente profumati di limone, sono stati molto apprezzati dal mio Nic:


Ingredienti:
100 g di semolino
100 g di farina Manitoba Molino Chiavazza
100 g di fecola di patate Molino Chiavazza
150 g di zucchero di canna
½ bustina di cremor tartaro setacciato
1 cucchiaino di vaniglia Bourbon in polvere
la buccia grattugiata di un limone bio
1 pizzico di sale fino
150 g di olio di semi di girasole
50 g di latte di soya alla vaniglia

Procedimento:
In una ciotola, mescolate tutti gli ingredienti secchi.
Shakerate olio e latte e versateli nella ciotola amalgamando bene tutto, aiutandovi inizialmente con una forchetta e poi procedendo velocemente a mano.
Formate una palla di impasto e ponetela in frigo per un’oretta avvolta in pellicola.
Stendete l’impasto tra due fogli di carta forno fino all’altezza di circa 5 mm e ritagliate i biscotti con lo stampino a forma di cuore.
Cuoceteli su di una teglia foderata di carta apposita in forno preriscaldato a 180 gradi per 15-20 minuti.
Fateli raffreddare bene prima di servirli in tavola.

***

Non so se l'avete vista in tv l'altro giorno, quindi vi faccio notare questa notizia e se, come me, volete essere aggiornati su quanto le accade, seguite il sito ufficiale di Kuki , commovente !


sabato 7 aprile 2012

La mia pastiera vegana

Anche quest'anno l'ho preparata, a grande richiesta del mio Nic e dei miei genitori che ne sono molto ghiotti e non vedono l'ora di potersela godere, domani a pranzo !!!

Ecco quindi la ricetta del mio - ormai - cavallo di battaglia pasquale, la mia pastiera vegana:


Ingredienti:

Per la base:
250 g di farina Manitoba
110 g di burro di soya Provamel
50 g di zucchero integrale di canna
la scorza grattugiata di ½ limone
1 cucchiaio di lievito per dolci
un pizzico di sale
latte di soya

Per il ripieno:
50 g di ricotta di soia
1 vasetto di yogurt di soya
1 scatola di grano precotto per pastiera
50 g di zucchero integrale di canna
70 g di cedro candito
la scorza grattugiata di 1/2 limone
acqua di fiori d'arancio
un cucchiaino di margarina non idrogenata
gocce di cioccolato

Per lo stampo:
margarina non idrogenata
pangrattato

Per servire:
zucchero a velo

Procedimento:

Per ottenere 50 g di ricotta di soya, fate bollire 1/2 litro di latte di soya, e versate il succo filtrato di mezzo limone. Con un cucchiaio, raccogliete in un colino i piccoli fiocchi che vengono a galla, schiacciandoli un poco per far colare il siero; infine risciacquate per togliere il sapore di limone.

Quindi preparate la base di pastafrolla impastando farina, burro (a temperatura ambiente), zucchero, lievito, scorza di limone, sale e un po’ di latte di soya, fino a formare una palla liscia e morbida. Lasciatela riposare per mezz'ora in frigorifero.
Preparate il ripieno mescolando in una pentola ricotta, grano, cedro candito, scorza di limone, zucchero, yogurt e margarina, e riscaldateli per qualche minuto a fuoco basso, fino ad ottenere un composto cremoso. Spegnete e versate un cucchiaino di acqua di fiori d'arancio.

Stendete i 3/4 della pasta in uno stampo a cerniera, passato con della margarina e del pangrattato, versatevi il ripieno, quindi cospargete la superficie di gocce di cioccolato.
Disponetevi sopra le striscette ottenute dalla rimanente pasta tagliate con l’apposita rotellina.

Infornate per circa 30 minuti a 200°C .

Lasciate completamente raffreddare e ponetela in frigorifero.

Va servita a temperatura ambiente, anche meglio se un paio di giorni dopo la cottura, spolverizzata di zucchero a velo.

Tanti cari auguri di una Serena Pasqua a tutti !

Con questo delizioso dolce partecipo al contest La Pasqua a Tavola di Fornelli Profumati