Ebbene sì, ho ceduto anche io alla curiosità di assaggiare
gli Shirataki di konjac ! Shira…cheeeeeeeeee ???
Erano settimane che li volevo comprare ma, visto il costo
per me non proprio affordable, ogni volta vi rinunciavo e rimettevo al suo
posto nello scaffale del Naturasì la loro confezione, indecisa soprattutto
sulla loro appetibilità (“Se spendo questa cifra e poi mi fanno schifo ???”).
Alla fine ho preso coraggio, li ho comprati, mi sono
studiata un sughetto semplice ma decisamente sapido per insaporirli al meglio,
ed oggi li ho preparati per pranzo:
Promossi a pieni voti !!!
Pensavo che sotto ai denti fossero molto più viscidi (tipo
gli spaghetti di soya), ma in realtà non lo sono minimamente, sono un pochino
croccanti (come le verdure al vapore cotte poco, avete presente ?), non hanno
un gusto particolare (anzi, una volta cotti, non sanno proprio di nulla) e per
questo motivo è meglio ripassarli in padella nel sugo preparato. La quantità
nella confezione è sufficiente per un’abbondante porzione, molto saziante, a
calorie veramente irrisorie !
E poi sono così rapidi da preparare, penso proprio che li comprerò ancora…
E poi sono così rapidi da preparare, penso proprio che li comprerò ancora…
Ingredienti:
1 confezione di Shirataki di konjac "La finestra sul cielo"
1 scalogno
1 manciata di capperi dissalati
1 manciata di olive taggiasche
Alcune foglie di basilico
Peperoncino secco q.b .
Passata di pomodoro q.b.
Olio extravergine di oliva q.b.
Procedimento:
Tritate lo scalogno e fatelo rosolare con un filo d’olio ed
il peperoncino, poi aggiungete i capperi, le olive, il basilico spezzettato con le mani e la passata. Fate cuocere
almeno una decina di minuti.
Sciacquate abbondantemente gli Shirataki sotto l'acqua corrente. Mettete a
bollire una pentola d'acqua con un po' di sale grosso e quando l'acqua bolle,
immergetevi gli Shirataki e fate cuocere per 1-2 minuti.
Scolateli bene e ripassateli nella padella del sugo così da
insaporirli per bene.
Serviteli subito in tavola.
4 commenti:
Ciao! Mi sono rivista nel gesto della mano sullo scaffale Naturasì e soprattutto il grande punto interrogativo che aleggiava sulla mia testolina a leggere questo nome shirataki.. ??? La prossima volta li metterò senza indugi nel carrello della spesa, mi ha moooolto incuriosita questa tua ricetta ;-)
Balena: molto carino il tuo blog, da oggi ti seguirò molto volentieri ! ;-)
Buona notte, Ele.
Ciao! Quanto li hai pagati? :)
Ciao Micol,
se non ricordo male 4,50 Euro.
Un bacio,
Ele.
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